Canzoni e musiche di cinematografo, 1931

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2016-063

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
anno IV, n. 4
Pagina
205-215
Luogo di pubblicazione
Torino
Editore
[Tip. G. Fedetto e C.]

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract

Lo scritto fornisce piena dignità critica alle canzoni presenti in alcuni film hollywoodiani. Il giovane musicologo individua le caratteristiche formali che consentono a questi pezzi di avere quell'adeguata valorizzazione in un contesto filmico. Secondo Mila «la canzone ha dato se stessa al cinema, e dal connubio è nata quella che finora è stata forse la forma di cinematografo musicale più organicamente e saldamente costituita: il film sonoro e cantato impiantato musicalmente su una "canzone-film" che ne riassume e sintetizza il significato, la figura, la passione predominante». Nello scritto sono presenti anche argomentazioni teoriche sul cinema e sulla funzione della musica nel film, nonché sulle nuove possibilità espressive legate alla riproduzione meccanica del suono. Per Mila il cinema è un'arte popolare fondata sostanzialmente sul potere magico dell'illusione. Il rapporto tra la musica e le immagini non va misurato in termini gerarchici: «non crediamo che l'avvenire del cinema sia in uno spettacolo concepito secondo un criterio di pura visibilità come un seguito di belle fotografie ad uso di esteti specializzati, così non crediamo nel film in funzione della musica». Pur ammettendo l'efficacia di inserti musicali prelevati dal repertorio operistico e sinfonico per «commentare certe situazioni», esclude la loro presenza se utilizzati come «altro organismo artistico completo». Il critico mostra inoltre di possedere una sensibilità nei confronti delle possibilità espressive offerte dagli elementi extra-musicali del sonoro come il silenzio che acquisisce uno stabile statuto espressivo. Resta infine affascinato da quegli abbinamenti tra la musica e le immagini nei quali anche le possibilità interpretative dello spettatore possono avere una determinante importanza.

CHIAVI DI ACCESSO

Persone

Gaynor, Janet (persona citata)

Farrell, Charles (persona citata)

Musiche
Film