Il nostro referendum sul film sonoro : Il giudizio degli interessati, 1929

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2016-116

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
anno IX, n. 20, 26 maggio
Pagina
7-7
Luogo di pubblicazione
Roma
Editore
Tip. coop. Luigi Luzzatti

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract

Il terzo ed ultimo appuntamento del referendum sul film sonoro risulta di maggior interesse per la opinioni di critici dell'epoca (Ezio Carabella), giornalisti e personalità dall'ambiente cinematografico, quali Arthur Loew (direttore generale Metro Goldwyn Mayer), Jesse L. Lasky (vice presidente Paramount), Joseph M. Schenk (presidente Artisti Associati), Nicolas M. Schenk (presidente Metro). Il giudizio piuttosto frettoloso di questi esperti del settore riguarda l'utilizzo futuro del film sonoro ed un loro parere professionale a riguardo, perlopiù favorevole, tenendo conto, tuttavia, del mantenimento sul mercato cinematografico del genere muto. Dal punto di vista musicale risulta altresì interessante l'intervento di Carabella, 'Fine del dilettantismo musicale'. In esso l'autore critica aspramente le musiche di 'Ombre bianche' definendole dilettantistiche nelle canzonette e nei ballabili. Al contrario loda la nuova tecnica del film sonoro, commento musicale del quale dovrebbe esser affidato ai maggiori sinfonisti italiani e stranieri.

CHIAVI DI ACCESSO

Persone

Strauß, Richard (persona citata)

Respighi, Ottorino (persona citata)

Honneger, Arthur (persona citata)

Hindemith, Paul (persona citata)

Pick-Mangiagalli, Riccardo (persona citata)

Casella, Alfredo (persona citata)

Beethoven, Ludwig van (persona citata)

Loew, Arthur M. (persona citata)

Lasky, Jesse L. (persona citata)

Schenk, Joseph M. (persona citata)

Musiche
Film