Buoni & Cattivi [rubrica]: Trieste e Trento, 10 novembre 1954
IDENTIFICAZIONE |
Tipologia
materiale a stampa Tipologia specifica
spoglio Segnatura precedente
FM-2016-185
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INFO PUBBLICAZIONE |
Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
anno III, n. 46 Pagina
310
Luogo di pubblicazione
Milano
Editore
Cinema Nuovo Editrice
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RESPONSABILITÀ |
autore
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DESCRIZIONE FISICA |
Consistenza
1 p.
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CONTENUTO |
Abstract
L'autore dell'articolo ripropone la storia dei tentativi di applicare il suono o la musica all'immagine muta in un cinema di provincia nell'Italia meridionale. Dopo il ricorso al pianista e all'orchestra di paese è la volta del grammofono con i dischi, salvo poi tornare al cinema cantato dal vivo da vecchi attori e cantanti, poi si passa all'accompagnamento "rumoroso" (v. Il treno di mio padre arrivò in ritardo) e al tentativo con il sistema Vitaphone. Con l'arrivo del sonoro vero e proprio il cinema a conduzione familiare, troppo attento alle novità tecniche e poco agli affari, è costretto a chiudere.
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CHIAVI DI ACCESSO |
Enti
Persone
Film
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