Anticultura e amore toddaòico, 1959
IDENTIFICAZIONE |
Tipologia
materiale a stampa Tipologia specifica
spoglio Segnatura precedente
FM-2016-262
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INFO PUBBLICAZIONE |
Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
anno VIII, 137, gen-feb 1959 Pagina
38-41
Luogo di pubblicazione
Milano
Editore
Cinema Nuovo Editrice
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RESPONSABILITÀ |
autore
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CONTENUTO |
Abstract
L'articolo polemizza violentemente con la nuova tecnica appena introdotta al cinema del Todd-AO, che si inserisce nella scia delle sperimentazioni sui grandi schermi (per esempio il Cinerama), condotta fin dagli inizi degli anni Cinquanta. In questo sistema il sonoro è assicurato da sei piste magnetiche («un'intera catena di colonne sonore»). Il film è una stereotipata e banale riproduzione sullo schermo dello spettacolo già messo in scena a Broadway per diversi anni con un eccellente successo di pubblico. Le romanze del film vengono considerate inefficaci e inutile la loro amplificazione orchestrale "toddaòica". Note
inserita da Umberto Fasolato e integrata da Antonio Ferrara
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CHIAVI DI ACCESSO |
Persone
Adler, Buddy (persona citata)
Shamroy, Leon (persona citata)
Aristarco, Guido (giornalista)
Chaplin, Charlie (attore)
Brazzi, Rossano (attore)
Kerr, John (attore)
Tozzi, Giorgio (cantante)
Musiche
Porgy and Bess
There Is Nothin' Like a Dame
I'm Gonna Wash That Man Right Outa My Hair
Film
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