La musica per film in Inghilterra

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Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2016-390

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
XI, n. 5-6, maggio-giugno 1950
Pagina
122-125
Luogo di pubblicazione
Roma
Editore
Edizioni dell'Ateneo

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
Irving passa in rassegna alcuni esempi di musica scritta per film inglesi (cita compositori quali John Greenwood, Georges Auric, William Walton, Richard Addinsell, Clifton Parker). Menziona la musica di Vaughan Williams per La tragedia del Capitano Scott come uno degli esempi più alti. Due casi più recenti di successo (delle musiche ancor prima che dei film per cui esse sono state composte) sono le musiche di Anton Karas per Il terzo uomo (il tema di Harry Lime è diventato popolarissimo) e The blue lamp di Basil Dearden (ove la musica viene impiegata in modo essenziale). Questione sull'eccessivo impiego del sottofondo musicale; a detta di Irving, nei film inglesi non si riscontra un eccesso. Il vantaggio di ascoltare la musica al cinema è quello di avere una percezione più nitida di partiture anche molto complesse.

CHIAVI DI ACCESSO

Persone

Addinsell, Richard Stewart (persona citata)

Alwyn, William (persona citata)

Bliss, Arthur (persona citata)

Collins, Anthony (persona citata)

Easdale, Brian (persona citata)

Frankel, Benjamin (persona citata)

Greenwood, John (persona citata)

Karas, Anton (persona citata)

Levy, Louis (persona citata)

Mathieson, Muir (persona citata)

Mozart, Wolfgang Amadeus (persona citata)

Parker, Clifton (persona citata)

Rawsthorne, Alan (persona citata)

Walton, William (persona citata)

Vaughan Williams, Ralph (persona citata)

Whyte, Ian (persona citata)

Dearden, Basil (persona citata)

Reed, Carol (persona citata)

Irving, Ernest (persona citata)

Film