Uso creativo del suono

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2022-024

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
Aprile 1949, X, n. 9
Pagina
7-12
Luogo di pubblicazione
Roma
Editore
Centro Sperimentale di Cinematografia

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
Nel contributo vengono passate in rassegna le nuove possibilità di impiego del sonoro all'interno del prodotto filmico. Oltrepassando le sue più semplici funzioni, ovvero dar voce ai personaggi, anche in concomitanza di un suono di sottofondo (propriamente musicale o d'ambiente) o tratteggiarne la psicologia (in modo analogo a quanto avviene nei romanzi), il sonoro è considerato un elemento capace di arricchire il contenuto emotivo di una scena in modo nuovo rispetto al passato. Ciò per esempio avviene creando in studio suoni 'sperimentali', mai uditi in precedenza, o mediante l'impiego del coro, inteso non solo come 'massa' vocale, ma soprattutto come partecipazione 'collettiva' dei personaggi dislocati nello spazio in modo lontano, ai quali possono essere assegnate specifiche strofe di un canto (intonate in successione). L'autore si concentra inoltre sulla differenza tra uso descrittivo di un suono (quando esso è usato in alternativa alla visione degli oggetti a cui è convenzionalmente associato), il cui potenziale è ancor più elevato, e uso simbolico, impiegato per esprimere un concetto: per esempio l'altezza, strettamente connessa al suono che riproduce il rumore di un aereo.
Note
Compilata da Angela Carone

CHIAVI DI ACCESSO

Persone

Pudovkin, Vsevolod Illarionovič (persona citata)

Hitchcock, Alfred (persona citata)

O'Neill, Henry (persona citata)

Hale, Creighton (persona citata)

Clair, René (persona citata)

Lubitsch, Ernst (persona citata)

Disney, Walt (persona citata)

Cavalcanti, Alberto (persona citata)

Film