Logorano la musica di cui si alimentano, 01 marzo 1953
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IDENTIFICAZIONE |
Tipologia
materiale a stampa Tipologia specifica
spoglio Segnatura precedente
FM-2016-171
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INFO PUBBLICAZIONE |
Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
anno II, n. 6 Pagina
139-140
Luogo di pubblicazione
Milano
Editore
La scuola di Arzignano
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RESPONSABILITÀ |
autore
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DESCRIZIONE FISICA |
Consistenza
2 pp.
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CONTENUTO |
Abstract
Kracauer afferma che il genere di mondo rappresentato nelle opere musicali trasposte al cinema è inconcepibile: la presenza della musica altera completamente la «vita fisica invece di penetrarla» e l'universo dell'opera musicale è fondato su premesse che sfidano la realtà trasposta dalla fotografia. In 'Louise' di Gance la narrazione cinematografica e la musica operistica si ostacolano a vicenda, 'Medium' di Menotti è un ibrido tra esplorazione cinematografia del reale e trasposizione sonora che risente dei canoni dell'opera (presenza insistita del recitativo): « il film di Menotti è un tentativo abortito di fondere due linguaggi espressivi che si escludono reciprocamente per ragioni storiche, sociali ed estetiche». Il film di Powell e Pressburger è considerato teatro fotografato basato sulla rappresentazione di una messa in scena teatrale esaltata dai trucchi cinematografici.
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CHIAVI DI ACCESSO |
Persone
Charpentier, Gustave (compositore)
Gance, Abel (regista)
Reinhardt, Max (regista)
Werfel, Franz (scrittore)
Moore, Grace (cantante)
Menotti, Gian Carlo (compositore)
Powell, Michael (regista)
Pressburger, Emeric (regista)
Rounseville, Robert (cantante)
Shearer, Moira (attore)
Offenbach, Jacques (compositore)
Méliès, Georges (regista)
Disney, Walt (produttore)
Film
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