Il montaggio come totale rappresentazione della realtà

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2019-009

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
Aprile, 1961
Pagina
15-25
Luogo di pubblicazione
Roma
Editore
Carucci Editore

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
Il decimo numero della rivista decide di pubblicare il capitolo di Pudovkin dedicato al montaggio del volume. Pudovkin si avvale del paragone che insiste tra il cinema e le altre arti. Nel paragrafo dedicato alle leggi del montaggio, l'autore insiste sull'apporto individuale che ogni collaboratore tecnico, scenografo, compositore, direttore della fotografia ecc..., conferisce all'elaborazione del film. Ogni intervento, però, non è prodotto in piena libertà, ma sottoposto ad una revisione generale per garantire unicità organica nel film. Nel terzo paragrafo dell'articolo, "Il cinema e le altre arti", Pudovkin analizza individualmente il ruolo assolto dalle singole arti impiegate per la realizzazione cinematografica. Nella descrizione spicca l'importanza del ruolo della musica, unica arte capace di rappresentare il movimento nel tempo. L'elogio prosegue con la descrizione della natura astrattiva della musica, congiunta al suo ruolo di conferire alla narrazione l'idea di movimento senza la percezione visiva di uno spazio fisico.

CHIAVI DI ACCESSO

Persone

Ejzenstejn, Sergej Michajlovič (persona citata)

Puškin, Aleksandr Sergeevič (persona citata)

Leonardo, da Vinci (persona citata)

Buonarroti, Michelangelo (persona citata)

Repin, Il'ja Efimovič (persona citata)

Priestley, John Boynton (persona citata)

Ford, John (persona citata)

Film