1.
|
[FM-2016-221]
Colonna sonora /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno VI, 118, 15/11/1957).
Pestalozza rivede le sue conclusioni sul film "Un re a New York" di Chaplin: la musica fa da sfondo alle vicende e non tratteggia criticamente il rapporto tra il re esule e la società americana [...]
|
2.
|
[FM-2016-220]
Colonna sonora /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno VI, 116, 15/10/1957).
Il critico recensisce tre film: nel primo, "Quartiere di lillà" di Clair, individua le idee principali, in verità molto stereotipate, che la canzone riesce a sovrapporre al film legato ad alcuni temi del naturalismo francese [...]
|
3.
|
[FM-2016-259]
Colonna sonora /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno VII, 129, 15/04/1958).
Il critico evidenzia la svolta grottesca nel sonoro durante la marcia dei soldati verso il ponte da costruire per usi di guerra: l'accordo tra le parti, come se si trattasse di un ponte da edificare in tempo di pace, è sancito da una marcetta molto operettistica, ma questo accento satirico resta tenue e inserito nel tessuto di un'opera che rientra nei canoni dell'industria cinematografica americana [...]
|
4.
|
[FM-2016-294]
Colonna sonora /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno V, 92, 15/10/1956).
La recensione al film di De Sica (Il tetto) evidenzia soluzioni musicali inadeguate dal punto di vista espressivo rispetto al film [...]
|
5.
|
[FM-2016-201]
Colonna sonora /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno VI, 98, 11/01/1957).
Pestalozza individua nel film di Huston un forte accento drammatico, caratteristico del film d'azione e puntualmente seguito da tutti gli elementi del film, compresa la musica, che non si lega ai contenuti simbolici pur presenti nel testo..
|
6.
|
[FM-2016-202]
Colonna sonora /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno VI, 99, 1/02/1957).
Attingendo al ricco materiale disponibile, Renoir ha composto una commedia musicale giudicata da Pestalozza corretta per quanto riguarda lo spirito, l'ambiente parigino e la ricostruzione dell'epoca a cavallo tra otto e novecento [...]
|
7.
|
[FM-2016-208]
Colonna sonora. Il seme della violenza /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno VI, 104, 1/04/1957).
La recensione si sofferma sull'uso del “rock and roll” per connotare i diversi momenti della vicenda e per fissare questo tipo di musica, considerato non autonomo sul piano artistico, come il simbolo della società americana, in particolare della massa che partecipa ad un rito collettivo [...]
|
8.
|
[FM-2016-219]
Colonna sonora. Due motivi di un re a New York /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno VI, 114-115, 15/09/1957).
Il disco della Decca, tratto dalla colonna sonora del film di Chaplin, è stato pubblicato prima dell'uscita della pellicola nelle sale e il critico sottolinea la difficoltà nel giudicare la musica del film lontana dal contesto visivo, poiché anche l'idea più elementare di solito assume un senso molto diverso sulla pellicola [...]
|
9.
|
[FM-2016-169]
Colonna sonora. Charlie Chaplin musicista /
Antonio Pellizzari
Cinema Nuovo
(Anno II, 3, 15/01/1953).
L'articolo è un tentativo di decifrare il metodo con cui Chaplin compone la musica per i suoi film: alcune arie semplici e popolari, ricavate dalla memoria personale e familiare di questo «grande mago», prendono forma al pianoforte e poi diventano realizzazioni musicali vere e proprie per le sue opere. [...]
|
10.
|
[FM-2016-180]
Colonna sonora. Saggi di Vlad /
Luigi Pestalozza
Cinema Nuovo
(anno V, 82, 10/05/1956).
Il saggio è una recensione al volume di Vlad "Modernità e tradizione nella musica contemporanea" [...]
|