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[FM-2016-195]
Canzoni di mezzo secolo /
Guido Aristarco
Cinema Nuovo
(anno II, 4, 1/02/1953).
In questa recensione Aristarco sottolinea il processo di rimozione culturale (o mimetizzazione) di periodi storici scomodi della storia italiana: "Canzoni di mezzo secolo" non è considerato soltanto un film commerciale, d'evasione, ma un tentativo di ripercorrere cinquant'anni della storia d'Italia attraverso le canzoni, trasformando interi periodi come la dittatura fascista in un evento marginale, evidenziandone gli aspetti ridicoli [...]
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I 50 anni della Chigiana. A mezzo secolo dalla prima edizione della rassegna
In: Il Giornale della Musica. Mensile di informazione e cultura musicale, Luglio-Agosto, Anno V n.41, 7.
I-Vlevi
Fondo Periodici
(rivista)
PER 96
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[FM-2017-1081]
Schede – Canzoni, canzoni, canzoni /
VICE
Cinema Nuovo
(anno II, 22, 1 11 1953).
Il film di Paolella è il tentativo commerciale di bissare il successo di “Canzoni di mezzo secolo”, ma il film viene considerato peggiore del precedente: un pout-pourri di canzoni messo insieme in modo sciatto e ingiustificato, dove era possibile invece fare almeno storia del costume proprio attraverso la canzone [...]
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Il Maggio fa 50. Compie mezzo secolo di vita il Festival fiorentino, il più antico d'Italia
In: Il Giornale della Musica. Mensile di informazione e cultura musicale, Maggio, Anno III n.17, 4.
I-Vlevi
Fondo Periodici
(rivista)
PER 96
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L'arte di Bertoja alla Fenice. Mezzo secolo di scenografie
In: Il Giornale della Musica. Mensile di informazione e cultura musicale, Luglio-Agosto Anno XV n.151, 13.
I-Vlevi
Fondo Periodici
(rivista)
PER 96
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6.
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[FM-2017-1011]
Il mestiere del critico. Senso /
Guido Aristarco
Cinema Nuovo
(anno V, 52 10 02 1955).
Si tratta del primo articolo nel quale Aristarco identifica in "Senso" il prototipo di film per un'ipotetica nuova fase del cinema italiano, corrispondente al realismo, che si rifà soprattutto alle posizioni marxiste di Luckacs e Salinari, come sarà evidente negli articoli seguenti, che sosterranno un'ampia polemica sul problema degli esiti del neorealismo in Italia. [...]
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[FM-2017-1063]
Il mestiere del critico. La signora senza camelie /
Guido Aristarco
Cinema Nuovo
(anno II, 7, 15 03 1953).
Nel tentare di fissare i limiti dell'opera di Antonioni, tentando di comprenderla entro schemi etici che il regista ferrarese rifiuterà rivendicando, invece, un giudizio da misurare esclusivamente sul piano stilistico, Aristarco critica anche la musica di Fusco, giudicandola ripetitiva per quanto concerne gli strumenti principali (sassofono e pianoforte) e limitata a un motivo conduttore che, però, non ha la forza di criticare il mondo del cinema, come era accaduto in “Bellissima” (Visconti)..
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[FM-2016-194]
Luci della ribalta /
Guido Aristarco
Cinema Nuovo
(Anno II, 3, 15/01/1953).
Nel recensire il film di Chaplin, Aristarco evidenzia la funzione leitmotivica della musica che struttura l'inno alla dignità della vita elaborato da Chaplin [...]
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Torino: mezzo secolo di teatro, provinciale o indimenticabile. Il sesto volume della "Storia del Teatro Regio"
In: Il Giornale della Musica. Mensile di informazione e cultura musicale, Maggio Anno VIII n.72, 23.
I-Vlevi
Fondo Periodici
(rivista)
PER 96
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D'Amico, critico controvoglia. Ritratto-intervista di un uomo che scrive di musica da più di mezzo secolo, ma che detesta il suo ruolo obbligato
In: Il Giornale della Musica. Mensile di informazione e cultura musicale, Dicembre, Anno V n.45, 1 segue a p. 2.
I-Vlevi
Fondo Periodici
(rivista)
PER 96
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