Breve cronaca di una dimostrazione eseguita in una sala cinematografica milanese con l'apparecchio "Fonofilm Italico Robimarga". Con tale dimostrazione l'inventore dell'apparecchio intendeva dimostrare che, non solo, bastava un semplice adattatore per adattare il passo dei giri dei dischi da sincronizzare alle immagini a quello ridotto a 33 giri previsto dal sistema Vitaphone, ma anche che il macchinario prevedeva lo "scatto automatico" dei dischi riprodotti in successione. L'articolo termina con l'invito agli esercenti di prendere in considerazione questa soluzione, più economica e alternativa a quelle provenienti dall'estero. [Antonio Ferrara] |