Articolo di natura informativa e critica sulle prime rappresentazioni sonore. L’autore constata come Il cantante di jazz (assenti specifiche di produzione ed erroneamente attribuito ad Al Johnson – errore nel testo originale) sia stato ben accolto dal pubblico francese, impaziente delle novità tecniche cinematografiche. Ancor più successo ha riscosso Broadway Melody (assenti spec. di prod.), pellicola interamente parlata, un’oasi di logica, buon gusto e originalità (cit.). Nonostante la breve recensione sin troppo positiva, Garretto si dimostra equilibrato, sostenendo che il film parlante ha bisogno di ulteriori sviluppi e migliorie tecniche ed estetiche, mettendo altresì in luce la troppa artificiosità della rappresentazione audiovisiva (presenza di canzonette e balletti). |