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000055238 100__ $$aRoberto Falciai
000055238 245__ $$aMusica al buio – Estetica cinemusicale
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000055238 518__ $$d14.4.1928, n. 8
000055238 520__ $$aFalciai trae spunto dal nuovo libro di S. A. Luciani, L’antiteatro. Il cinematografo come arte (Editrice “La Voce”) per una riflessione sull’estetica del cosiddetto cinemusicale. A riguardo chiarisce un errore dell’autore nella spiegazione alla necessità della musica durante la proiezione: essa sarebbe dovuta all’insopportabile presenza dell’essere umano dinanzi al silenzio. Il silenzio, invece, viene ricercato spesso dall’uomo in fase meditativa e creativa. Seguono considerazioni sull’utilizzo di musiche di autori vari adattate alla proiezione cinematografica, prassi comune analizzata anche da Luciani seppur in maniera poco chiara, in quanto carente d’indicazioni di mezzi per una possibile razionalizzazione del suddetto commento musicale. Infine Falciai, il quale chiarisce che la musica non deve aderire meccanicamente all’immagine bensì seguire lo svolgimento scenico, è concorde con l’apprezzamento di Luciani per il sincronismo dei rumori, per il quale si potrebbe far uso dell’intona-rumori, invenzione del futurista Russolo.
000055238 760__ $$aCinematografo
000055238 760__ $$dAlberto Stock
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000055238 910__ $$aGiacomo$$bPuccini$$cCompositore
000055238 910__ $$aSebastiano Arturo$$bLuciani$$cCritico
000055238 920__ $$aLa grande parata$$bThe big Parade$$c1925$$dKing Vidor, George W. Hill$$e/
000055238 930__ $$aLa fanciulla del West$$bLa fanciulla del West$$cGiacomo Puccini
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