000055225 001__ 55225
000055225 005__ 20190327141811.0
000055225 037__ $$aFM-2017-025
000055225 100__ $$aFeri Pauer Peretti
000055225 245__ $$aVite musicali sullo schermo
000055225 254__ $$xNo
000055225 254__ $$yNo
000055225 254__ $$zNo
000055225 302__ $$a60
000055225 302__ $$b61
000055225 340__ $$atesto a stampa
000055225 518__ $$d1939, VI, n. 4
000055225 520__ $$aI film biografici musicali hanno, per il grande pubblico, principalmente un valore divulgativo. Film come “Angeli senza paradiso” e “Valzer d'addio” hanno fatto conoscere alla grande massa degli spettatori cinematografici le biografie di Schubert e di Chopin, ancora poco note. Stessa cosa può essere affermata per le biografie di Bellini e Verdi, compositori di cui sono note le opere, ma ancora poco conosciute le loro esistenze conosciute anche attraverso i due biopics realizzati dal cinema italiano. D’altra parte, però, il rischio di travisare la realtà storica resta sempre alto, anche mostrando solo una parte della vita del compositore, come avviene nel film biografico dedicato a Verdi, che termina con la rappresentazione dell’Aida.   Per quanto riguarda l’allestimento musicale di questo genere di film, il problema principale deriva dalla presenza di «un miscuglio spezzettato di tutte le musiche possibili [...], con assai poche pagine complete, e unite non seguendo criteri musicali ma soltanto criteri scenici». In sostanza, l’esigenza didascalica di ricorrere a un numero ampio di composizioni non rendeva giustizia alla musica, mortificata nella sua coerenza interna. A fronte di un didascalismo inespressivo presente, era preferibile utilizzare «una musica appositamente composta per l’occasione», come avviene nel film hollywoodiano Il sogno di una notte di mezza estate (tit. or. A Midsummer Night’s Dream, 1935, r. William Dieterle, Max Reinhardt) – «veramente grandioso» – nel quale la musica rielaborata da Erich Wolfgang Korngold sulla partitura originaria di Felix Mendelssohn-Bartholdy, risultava «omogenea» e «bellissima».
000055225 760__ $$aIl musicista
000055225 760__ $$dOrgano Ufficiale del Sindacato Nazionale Fascista Musicisti
000055225 760__ $$oRoma
000055225 90600 $$aarticolo
000055225 90600 $$dspoglio
000055225 910__ $$aFranz$$bSchubert$$cCompositore
000055225 910__ $$aFryderyk$$bChopin$$cCompositore
000055225 910__ $$aVincenzo$$bBellini$$cCompositore
000055225 910__ $$aLudwig van$$bBeethoven$$cCompositore
000055225 910__ $$aGiuseppe$$bVerdi$$cCompositore
000055225 910__ $$aErich Wolfgang$$bKorngold$$cCompositore
000055225 920__ $$aAngeli senza paradiso$$bLeise flehen meine Lieder$$c1933$$dWilli Forst$$eFranz Schubert rev. da Willy Schmidt-Gentner
000055225 920__ $$aValzer d'addio di Chopin$$bAbschiedswalzer$$c1934$$dGéza von Bolváry$$eAlois Melichar
000055225 920__ $$a$$bGiuseppe Verdi$$c1938$$dCarmine Gallone$$eGiuseppe Verdi
000055225 920__ $$aIl sogno di una notte di mezza estate$$bA Midsummer Night's Dream$$c1935$$dWilliam Dieterle, Max Reinhardt$$eFelix Mendelssohn-Bartholdy e Erich Wolfgang Korngold
000055225 930__ $$a$$bAida$$cGiuseppe Verdi
000055225 930__ $$a$$bMessa da Requiem$$cGiuseppe Verdi
000055225 930__ $$a$$bOtello$$cGiuseppe Verdi
000055225 930__ $$a$$bFalstaff$$cGiuseppe Verdi
000055225 980__ $$acritica musicale