
Dai codici liturgici medievali alla trattatistica teorico-pratica, dalla musica vocale a quella strumentale, profana e sacra, dei secoli XVII-XIX, sia manoscritta sia in edizioni a stampa: una ricca e variegata messe di fonti per la storia musicale, in genere poco o per niente nota e disseminata in varie istituzioni del Veneto, è stata illuminata nel corso di una
campagna catalografica più che ventennale, condotta con il contributo diretto della Fondazione Levi.
Compilati per la redazione di alcuni dei
cataloghi di fondi musicali pubblicati dalla Fondazione, o successivamente riversati in formato elettronico, i record qui raccolti vengono messi a disposizione del pubblico come catalogo online, allo scopo di consentirne una consultazione più agevole ed efficace, anche da remoto. La versione a stampa di ciascuno dei cataloghi di fondi qua visibili è disponibile nel doppio formato cartaceo ed elettronico (PDF), consultabili su LEVIdata dalla collezione
Editoria.
Maggiori informazioni sui fondi catalogati e sulle istituzioni proprietarie o conservatrici sono recuperabili dalle schede pubblicate nella
Guida alle biblioteche e agli archivi musicali italiani (CABIMUS) realizzata dall’Istituto di Bibliografia Musicale (IBIMUS) di Roma e disponibile sia in
versione elettronica ad accesso remoto sia in
versione cartacea.
Informazioni e contatti per eventuali richieste sul
sito della Fondazione.