Lettera da Firenze. Il VII Congresso di Musica

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2016-229

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
1950, XXI, n. 4
Pagina
323-325
Luogo di pubblicazione
Roma
Editore
La bussola

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
Nella corrispondenza al Settimo congresso internazionale di musica di Firenze, svolto all'interno delle manifestazioni del XIII Maggio Musicale Fiorentino, Vlad indica i nominativi di relatori e partecipanti al congresso sottolineando che, al di là, di quelle relazioni dedicate agli «aspetti squisitamente tecnici» (Previtali e Scherchen), «giuridici» (Cicognini), «di carattere prevalentemente informativo» (Amfiteatrof e Vredenburg) o «limitati ad aspetti particolari» (Thiriet e Keller), «quasi tutte le altre relazioni lasciavano trasparire o esprimevano esplicitamente il disagio dei compositori per la scarsa considerazione di cui gode la musica nella produzione corrente e per le condizioni di lavoro, spesso proibitive, nelle quali i musicisti sono per lo più costretti a dare il loro contributo al film». Nella corrispondenza inoltre è sottolineata l'assenza di relatori provenienti dal mondo del cinema (sono segnalate le defezioni all'ultimo momento di René Clair, Gremillon, David Lean, Carol Reed, Alberto Lattuada e Giuseppe De Santis). Vlad ha inoltre segnalato la proiezione di alcuni filmati e la mozione finale che ha stabilito l'istituzione di una commissione permanente per la musica cinematografica con sede a Firenze.

CHIAVI DI ACCESSO

Persone
Film