Petrassi e la pattuglia, 1954

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2017-978

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
anno III, 41, 15/08/1954
Pagina
121
Luogo di pubblicazione
Milano
Editore
Cinema Nuovo Editrice

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
Nella rubrica "Lettere al direttore", Pestalozza si sofferma sulla musica di Petrassi composta per "La pattuglia sperduta" di Pietro Nelli, già recensita positivamente, ma in modo generico da Aristarco. L'impianto della lettera-articolo mette in luce in primis la poetica del compositore e il suo rapporto con il cinema: il musicista diventa un artigiano esperto e sensibile all'intenzione creativa del regista. E a completamento di questo assunto, il critico ritiene che Nelli abbia inserito la musica all'interno della dinamica narrativa del film nel migliore equilibrio possibile con tutti gli altri elementi dell'opera, suggerendo così una stretta collaborazione tra regista e compositore. La lettera tenta poi di inserire i lavori per il cinema di Petrassi nel quadro generale della sua poetica concentrata sia sulla preziosità formale, sia su «contenuti veramente aperti a una comprensione collettiva»; questa duplice inclinazione consentirebbe al musicista di inserirsi a pieno titolo nell'ambito del cinema realista. L'articolo si sofferma poi sulle scelte compositive operate da Petrassi per "La pattuglia sperduta" con dovizia di termini musicologici e puntuali esempi a sostegno delle osservazioni critiche. Si evidenzia come alcune frasi melodiche siano costruite su motivi popolari o di canzoni militari deformate dal punto di vista armonico, soluzione che evita così ogni banalità retorica o semplicità descrittiva. Sottolinea poi il tentativo di tipizzare musicalmente i soldati austriaci e l'intervento di strumenti acustici, che ingigantiscono l'effetto di una nota tenuta lacerante in apertura del saccheggio di un villaggio da parte dei nemici. In chiusura Pestalozza accosta la figura di Petrassi a quella di Prokof'ev per il "Nevskij" sia per quanto riguarda alcune soluzioni compositive, sia per l'impostazione generale del rapporto tra la musica e il film.

CHIAVI DI ACCESSO

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Musiche
Film