Passato prossimo del nostro neorealismo

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2017-995

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
anno IV, 66, 10 09 1955
Pagina
192 -193
Luogo di pubblicazione
Milano
Editore
Cinema Nuovo Editrice

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
L'articolo sonda le radici del fenomeno del neorealismo nella vita culturale e cinematografica della dittatura fascista, focalizzandosi sull'interesse di uno dei suoi cineasti più rappresentativi, Blasetti, verso il cinema sovietico. L'interesse per il cinema post-rivoluzionario era dettato nell'autore di "Sole" anche dalla lingua scabra e autentica usata dai personaggi di "Verso la vita", che egli contrapponeva all'italiano da palcoscenico, costruito artificialmente con la dizione, caratteristico del cinema italiano.