Film e realtà, contributi alla storia delle teoriche del film (6) (1- continua)

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
spoglio
Segnatura precedente
FM-2017-1233

INFO PUBBLICAZIONE

Contenuto in (periodico)
Numero/Annata
anno VII, 128, 1 04 1958
Pagina
210-211
Luogo di pubblicazione
Milano
Editore
Giangiacomo Feltrinelli Editore

RESPONSABILITÀ

autore

CONTENUTO

Abstract
All'interno del progetto di analisi e di critica dei contributi teorici sul cinema forniti da critici cinematografici, critici letterari, letterati e cineasti, Aristarco affronta il problema del documentario partendo dalle affermazioni dell'autore inglese John Grierson, contenute in "Principi fondamentali del documentario" (1932). Dal punto di vista del visivo l'autore inglese appare influenzato soprattutto dalla scuola sovietica, in particolare da Ejzenstejn. Per quanto riguarda il sonoro, le sue idee partono ancora una volta da posizioni care alla scuola sovietica (v. Manifesto dell'asincronismo, 1928): il cinema sonoro non può fermarsi alla semplice sincronia immagine-suono; alla moviola, infatti, i suoni si possono ricomporre arbitrariamente con le immagini determinado nuovi significati. Ma la posizione del documentarista scozzese si fa più originale quando tratta del microfono: alla pari della macchina da presa, questo strumento può essere piazzato in ogni punto del mondo, registrando una molteplicità di suoni poi messi a disposizione del regista in fase di mixaggio. Quest'idea del microfono come scandaglio analitico del mondo nella sua componente sonora, libero quindi dal vincolo della macchina da presa, ricorda da vicino il Cine-occhio vertoviano, applicato però al suono (un "cine-orecchio"). Il suono si taglia come l'immagine e si dispone («orchestra») a piacimento del regista in rapporto al visivo, seguendo i principi di complementarietà, di vicendevole sostegno o integrazione. Grierson osserva poi come il film sonoro non si sia emancipato dall'impostazione teatrale del dramma dialogato, questo compito spetterebbe quindi proprio al documentario.