La cappella musicale di San Marco nell'età moderna, 1998

IDENTIFICAZIONE

Tipologia
materiale a stampa
Tipologia specifica
monografia
Segnatura precedente
FL-2018-412
Collocazione
L 263
Codice identificativo
L 263

NUMERAZIONE STANDARD

Tipo numero
ISBN
Valore
8875520186

RESPONSABILITÀ

curatore
curatore
editore

DESCRIZIONE FISICA

Consistenza
VIII, 630 pp.

RIFERIMENTI

Riferimenti esterni
Note
Contiene: Premessa, pp. V-VIII; STORIOGRAFIA, MEMORIALISTICA, CRONACA: ELVIDIO SURIAN, Francesco Caffi storico della cappella marciana, pp. 3-6; IAIN FENLON, Music, Ceremony and Self-Identity in Renaissance Venice, pp. 7-21; BERTHOLD OVER, Notizie settecentesche sulla musica a San Marco: i Notatori di Pietro Gradenigo, pp. 23-38; GILBERTO PRESSACCO, La cappella marciana nella corrispondenza Candotti-Tomadini, pp. 39-81; SCRITTURA MUSICALE E FORME: ANTONIO LOVATO, Canto fratto e polifonie semplici nella tradizione liturgica della basilica di San Marco, pp. 85-102; JOHN BETTLEY, Psalm-Texts and the Polyphonic Vespers Repertory of St Mark's, Venice, pp. 103-117; PIER GIUSEPPE GILLIO, Cantanti d'opera alla cappella marciana (1720-1800), pp. 119-153; FRANCESCO PASSADORE, La messa a San Marco nella seconda metà dell'Ottocento, pp. 155-176; ANTONIO CARLINI, La tradizione musicale bandistica nelle chiese e nei riti processionali: il 'caso' di San Marco, pp. 177-212; CANTORI, CONCORSI E ASPETTI AMMINISTRATIVI: GIULIO M. ONGARO, La musica come professione nelle attività dei musicisti marciani tra la fine del Cinquecento e il primo Seicento, pp. 215-224; CARLIDA STEFFAN, Tempo del rito, tempo della devozione, pp. 225-241; GASTONE VIO, Le confraternite nella chiesa di San Marco, pp. 243-258; ARNALDO MORELLI, Concorsi organistici a San Marco e in area veneta nel Cinquecento, pp. 259-278; CLAUDIO MADRICARDO, «La gioia ch'adorna il diadema regale». La cappella ducale di San Marco dalla seconda metà del Seicento alla caduta della Serenissima, pp. 279-297; L'AMBIENTE MUSICALE MARCIANO E LE ALTRE ISTITUZIONI: JONATHAN E. GLIXON, The Musicians of the Cappella and the Scuole: Collaboration or Competition?, pp. 301-312; ANDREA CHEGAI, San Marco e San Pietro di Castello: lineamenti di un'antinomia, pp. 313-319; MARIA GIRARDI, «Per servire anche la cappella». L'istruzione musicale a Venezia nell'Ottocento e l'orfanotrofio dei Gesuati, pp. 321-351; JOLANDA DALLA VECCHIA, La cappella antoniana nel Settecento tra prassi amministrativa e discrezionalità: una copia del modello marciano?, pp. 353-363; GIORGIO MANGINI, «Peregrinando senza genialità». Sulle vicende dell'oratorio italiano nell'Ottocento, pp. 365-385; I MAESTRI DELLA CAPPELLA: REBECCA EDWARDS, Setting the Tone at San Marco: Gioseffo Zarlino amidst Doge, Procuratori and Cappella Personnel, pp. 389-400; ELEANOR SELFRIDGE-FIELD, Rovetta's Music for Holy Week, pp. 401-441; ANDREA FABIANO, Un maestro veneziano alla corte di Luigi XIV. Cadute e ricadute dell'opera di Francesco Cavalli, pp. 443-450; FRANCO ROSSI, La musica sacra di Galuppi tra ospedali e cappella ducale, pp. 451-493; GEOFFROY JOURDAIN, Écriture a cappella et écriture concertante dans la musique sacrée d'Antonio Lotti: étude comparative de deux messes de requiem, pp. 495-504; ELISA GROSSATO, L'ultimo vice maestro della cappella marciana: Antonio Bergamo e il suo oratorio Salomone re d'Israele, pp. 505-525; LICIA SIRCH, «L'emerito Giannagostino Perotti, riputatissimo e nelle pratiche e nelle teoriche della scienza»: note su Perotti maestro di cappella a San Marco (1811-1855), pp. 527-567; SALVATORE DE SALVO, Lorenzo Perosi maestro di cappella a San Marco, pp. 569-591; Indice dei nomi, pp. 595-626Prezzo di listino: 41€.